01/04/2016
Il Decreto Legislativo n. 20 del 24 gennaio 2011 stabilisce che gli impianti destinati a stoccaggio, manutenzione, ricarica, deposito e sostituzione di batterie debbano dotarsi, in misura adeguata e regolamentata, di sostanze in grado di assorbire e neutralizzare acido, nel caso di eventuali sversamenti.
Ad oggi il Decreto in questione non prevede sanzioni per il mancato adempimento, tuttavia, è sempre bene tenere sul luogo di lavoro prodotti assorbenti o neutralizzanti; infatti, in caso di mancata disponibilità degli stessi, potrebbero essere contestate generiche violazioni della normativa relativa alla sicurezza sul lavoro (Decreto Legislativo 81/2008) o sui rifiuti (Decreto Legislativo 152/06) ed esiste inoltre una specifica sanzione per lo sversamento di acido da accumulatori.
Il Decreto Legislativo 81/2008 infatti stabilisce che:
Chi non ottempera a queste norme va incontro alle seguenti sanzioni:
Quindi, il datore di lavoro deve assicurare che:
Per quanto riguarda il Decreto Legislativo 152/06, possono presentarsi i seguenti casi:
In questo caso al verbale di disposizione di dotarsi di sostanza assorbente e neutralizzante, segue un verbale con sanzione da 105 a 620 euro.
Per scarico senza autorizzazione è prevista un sanzione amministrativa da 6.000 a 60.000 euro, per il superamento dei limiti scarico è prevista una sanzione amministrativa da 3.000 a 30.000 euro mentre, per la scorretta gestione di rifiuti pericolosi è prevista una sanzione amministrativa da 15.500 a 93.000 euro.
Per l'abbandono di rifiuti è prevista un sanzione amministrativa da 105 a 620 euro, per la scorretta gestione di rifiuti pericolosi è prevista un sanzione amministrativa da 15.500 a 93.000 euro mentre, per la mancata comunicazione dello spandimento alle autorità entro 24 ore, è previsto l'arresto da 3 mesi a 1 anno o ammenda da 1.000 a 26.000 euro.